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Jul 06, 2023

Andrea Martin stava aspettando il suo grande momento "Solo omicidi".

Di Donald Liebenson “The White Room”, episodio quattro della terza stagione di Only Murders in the Building, offre ciò che coloro che venerano Andrea Martin si aspettavano da quando lo show ha introdotto il suo personaggio

Di Donald Liebenson

"The White Room", episodio quattro della terza stagione di Only Murders in the Building, offre ciò che coloro che veneranoAndrea Martino hanno anticipato da quando lo show ha introdotto il suo personaggio l'anno scorso. Dopo alcuni allettanti episodi di durata limitata sullo schermo, Joy, la vincitrice dell'Emmy e del Tony, si trasferisce con luiQuello di Steve Martin Charles: ha portato un trampolino, palle da ginnastica, il suo acquario e 62 pesci. "È il punto debole", spiega Joy a Charles. "Sessantatré e sei una pazza signora dei pesci."

È un momento ideale per Andrea Martin, il tipo di nota di grazia che ha reso il cocreatore della serieJohn Hoffmann voglio aggiungerla al verso dell'omicidio. "Ciò che mi interessa davvero sono le scelte specifiche e le personalità davvero specifiche", afferma. "Questa è la cosa che impari con questi grandi attori comici: ti rendi conto che sono davvero attori che fanno commedie." Anche Martin ha trovato il ruolo perfetto. "Hanno scritto Joy pensando a me, quindi la mia interpretazione e la loro scrittura si sono davvero incontrate a metà", dice in un'intervista condotta prima dello sciopero del SAG-AFTRA.

E non ha paura di fare le cose in grande. Ad un certo punto dell'episodio, Joy attira Charles a letto con un animalesco richiamo di accoppiamento. “Le ho chiesto se fosse un'antilope”, ricorda Hoffman, “e lei ha risposto: 'Non lo so, ma mi diverto'. Era sexy e un po' folle, e ho pensato: 'Facciamolo.'"

"Sexy e un po' folle" sembra la norma per Martin. Hoffman ha conosciuto lei e la sua energia unica durante una piccola festa di compleanno organizzata da Steve Martin. "Si alzò da tavola dopo un pasto completo, si sistemò sul tappeto di Steve sotto il tavolo della sala da pranzo e iniziò a planare", ricorda. “Stiamo tutti contando i secondi. È andata oltre i due minuti e mezzo."

Martin non ha avuto la possibilità di mostrare la sua forza in Only Murders, almeno non ancora. Ma vedeva comunque lo spettacolo come un'occasione imperdibile. L'attore ha parlato con Vanity Fair del dare vita a Joy, della longevità della carriera e di quando ha saputo di amare Steve Martin.

Fiera della Vanità:Avevi guardato lo spettacolo prima di unirti al cast?

Andrea Martin: Avevo visto un paio di episodi. Ero meno curioso riguardo al prodotto e solo più affascinato dal fatto che due artisti veterani fossero i protagonisti di quello che stava rapidamente diventando un enorme successo. È stato molto gratificante. John ha detto che la mia parte all'inizio sarebbe stata piccola, ma che sarebbe cresciuta. Era onesto: era piccolo ed è cresciuto. Ma ho fatto Evil e anche se adoro lo show, è sicuramente più oscuro di Only Murders in the Building, quindi ero entusiasta di essere su quel tipo di piattaforma che sarebbe stata leggera e comica.

Quando l'hai fattoLo straordinario podcast colossale di Gilbert Gottfried tre anni fa, hai parlato di come la cosa migliore che puoi fare in questa fase della tua carriera è pregare per avere opportunità e continuare a migliorare. Come scegli i tuoi progetti?

Non direi che ci fosse un modo coerente. Alcune volte nella mia carriera ho fatto alcune cose per soldi e sai una cosa? Mai una volta si è rivelata la decisione giusta. Non una volta. Non è mai stato soddisfacente. [Per quanto riguarda Murders], ho adorato il progetto. Negli ultimi anni mi sono state offerte opportunità in cui tutto si unisce: persone meravigliose, un grande regista. Non penso: "Oh, potrebbe essere un successo e vincerò un premio". Questo non mi motiva mai, ma un paio di volte è successo, quindi è stata la ciliegina sulla torta del gelato.

Sei stato visto solo brevemente nella seconda stagione. Cosa ti è stato detto inizialmente di Joy?

Sapevo che avrebbe avuto una relazione con il personaggio di Steve. Non conoscevo la complessità della relazione. Non sapevo se sarebbero rimasti insieme per il resto della loro vita. Non sapevo se sarebbe stato controverso o romantico. Sapevo solo che saremmo stati l'interesse amoroso l'uno dell'altro. Non posso dirti niente di più. Essere coinvolti in questo spettacolo è sembrato un'estensione naturale delle nostre amicizie e ci siamo sentiti estremamente a nostro agio.